Nuovi incentivi assunzioni

Ai datori di lavoro privati che assumono i beneficiari dell’Assegno di Inclusione con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, pieno o parziale, o anche mediante contratto di apprendistato, è riconosciuto l’esonero dal versamento del 100% dei complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro.

Incentivo assunzione beneficiari dell’Assegno di Inclusione
Ai datori di lavoro privati che assumono i beneficiari dell’Assegno di Inclusione con contratto di
lavoro subordinato a tempo indeterminato, pieno o parziale, o anche mediante contratto di
apprendistato, è riconosciuto l’esonero dal versamento del 100% dei complessivi contributi
previdenziali a carico dei datori di lavoro.
L’esonero è riconosciuto:
a) per un periodo massimo di dodici mesi, elevati a ventiquattro nei casi di trasformazioni dei
contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato. In tale ultimo caso, il periodo
massimo di ventiquattro mesi comprende anche i periodi di esonero fruiti in precedenza per
l’assunzione a tempo determinato;
b) nel limite massimo di importo pari a 8.000 euro su base annua, riparametrato e applicato su
base mensile;
c) esclusivamente al datore di lavoro che inserisce l’offerta di lavoro nel Sistema informativo
SIISL.
Ai datori di lavoro private che assumono i beneficiari dell’Assegno di Inclusione con contratto di
lavoro subordinato a tempo determinato o stagionale, pieno o parziale, è riconosciuto
l’esonero dal versamento del 50% dei complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di
lavoro.
Tale esonero è riconosciuto:
a) per un periodo massimo di dodici mesi e comunque non oltre la durata del rapporto di lavoro;
b) nel limite massimo di importo pari a 4.000 euro su base annua, riparametrato e applicato su
base mensile;
c) esclusivamente al datore di lavoro che inserisce l’offerta di lavoro nel Sistema informativo
SIISL.

Incentivo per l’occupazione giovanile
Viene introdotto un incentivo per favorire l’assunzione di giovani. In dettaglio, la disposizione
prevede un contributo economico, nella misura del 60% della retribuzione mensile lorda
imponibile ai fini previdenziali, per le nuove assunzioni di giovani, effettuate dai datori di lavoro
privati dal 1° giugno e fino al 31 dicembre 2023. Il beneficio è riconosciuto al verificarsi
congiuntamente delle seguenti condizioni soggettive del lavoratore:
– che alla data dell’assunzione non abbia compiuto il trentesimo anno di età;
– che non lavori e non sia inserito in corsi di studio o di formazione (si tratta della quota di
popolazione identificata nella categoria dei c.d. “NEET”);
– che sia registrato al Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani

 

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